Nuovo fatto di sangue ieri sera ( 31.12.2018) a Manchester (Inghilterra). Alle 21.00 un uomo del quale non sono ancora state rese note le generalità, si è lanciato armato di coltello contro i passanti alla fermata del tram della centralissima stazione Victoria. L’attentatore ha colpito tre passanti con un coltello da cucina dotato di una lama di 25 centimetri. Due 50enni (un uomo e una donna) e un agente di polizia subito intervenuto, sono ricoverati da ieri sera in gravi condizioni. Secondo numerose testimonianze raccolte sul posto, l’uomo averbbe gridato “se attaccate altri Paesi dovete aspettarvi questo a casa vostra”oltre ad inneggiare ad Allah durante l’attacco. Fortunatamente, si è trattato di un gesto isolato compiuto da uno delle migliaia di estremisti islamici che vivono nelle città inglesi sempre piu’ islamizzate e dove ribolle l’odio per l’Occidente e per gli ebrei che fuggono dalla Gran Bretagna.
Nel Regno Unito che si prepara a lasciare l’UE dopo la “Brexit, i musulmani hanno superato i 4,2 milioni nel 2018 circa il 6,3% della popolazione complessiva stimata in 64 milioni. La Gran Bretagna oggi ha la terza più grande popolazione musulmana nell’Unione europea, dopo la Francia, e la Germania. Oggi in diverse zone della capitale Londra quasi la metà della della popolazione è di religione musulmana vedi il quartiere “Tower Hamlets,” di Londra al 38% per cento musulmano, una percentuale tra le più alte in Inghilterra. Lo stesso discorso vale per Manchester,Birmingham, Bradford, Dewsbury e Blackburn dove dilaga l’applicazione della sharia ( legge islamica) e dove non si contano piu’ le moschee e le associazioni e le scuole gestite dai “Jamaat Tabligh”o dai “Tabligh Eddawa”nati negli anni ’20 in Pakistan per volontà di Muhammad Ilyas Kandhalawi. Se la curva demografica continuerà a correre in questo modo in pochi anni in molte città inglesi, la maggioranza dei suoi abitanti sarà musulmana. Per tornare a quanto accaduto ieri sera per alcuni istanti a Manchester , si è temuto un evento come quello del 22 maggio 2017 al concerto della cantante americana Ariana Grande. Quella sera Salman Ramadan Abedi 22enne inglese di origine libica che aveva giurato fedeltà allo Stato islamico, si fece esplodere alla fine del concerto uccidendo 22 persone e ferendone 250. In tutta Europa l’allerta è altissima, il 30 dicembre scorso a Rotterdam ( Olanda) sono stati arrestati quattro terroristi islamici pronti a colpire, lo stesso è accaduto a Mainz (Germania). L’Olanda continua ad essere un bersaglio privilegiato per i terroristi islamici; nel 2018 l’agenzia di intelligence olandese AIVD, ha sventato diversi attacchi terroristici; a Giugno, Settembre, Ottobre e Dicembre, Secondo i dati pubblicati nel 2018 dall’intelligence olandese nel paese vivono circa 500 jihadisti e diverse migliaia di sostenitori dell’islam radicale che sognano il Califfato. In Inghilterra l’intelligence britannica, stima che almeno 700 persone sarebbero pronte all’atto di forza. Nessuno può’ sapere cosa ci riserva il 2019, di certo il finale del 2018 potrebbe essere molto indicativo.