Attacco terroristico sventato ad Amsterdam grazie al lavoro congiunto dell’Intelligence e della polizia olandese.

E’ arrivata ieri mattina la conferma ufficiale della Procura antiterrorismo di Amsterdam sugli arresti di lunedì scorso nella città di Zoetermeer, a est di L’Aia. 

I pubblici ministeri olandesi hanno dichiarato di aver arrestato nella notte tra lunedì e martedì scorso, due uomini con l’accusa “di aver preparato un attacco islamista con giubbotti bomba e una o più autobombe nei Paesi Bassi”.

La polizia ha condotto un raid nella casa di un sospettato sequestrando un pugnale, un’ascia, un telefono cellulare e dischi rigidi di computer che erano stati nascosti. Non è stato reso noto se siano stati rinvenuti anche degli esplosivi durante le perquisizioni. 

La nota diffusa dalla polizia ha chiarito che l’operazione, è stata resa possibile grazie dell’agenzia di intelligence nazionale olandese “AIVD” secondo la quale “i sospetti intendevano compiere un attacco jihadista previsto per la fine del prossimo mese di dicembre 2019. I due arrestati che hanno 20 e 34 anni, provengono dalla città di Zoetermeer, a est di L’Aia e sarebbero stati traditi da un confidente dell’agenzia di intelligence olandese. 

@riproduzione riservata 

Leave a reply:

Your email address will not be published.

Site Footer