Le forze di sicurezza irachene hanno annunciato nelle scorse ore di aver eliminato il vice Capo dell’Isis e responsabile del gruppo terroristico in Iraq Jabbar Salman Saleh Ali Al-Issawi-Abu Yasser al-Issawi. Secondo il primo ministro iracheno Mustafa al-Kadhemi, Abu Yasser al-Issawi era il “wali” dell’ISIS (il governatore) e sarebbe stato ucciso in una “operazione guidata dall’intelligence dalle forze di sicurezza irachene” in una zona remota della provincia irachena settentrionale di Kirkuk dove da giorni si erano concentrate le attività della colazione anti-Isis. Ora al netto della propaganda di Baghdad, è certo che si tratti dell’ennesima operazione della CIA in Iraq. L’operazione che ha portato alla morte del terrorista iracheno arriva dopo che lo scorso 22 gennaio 2021 a Baghdad (Iraq), due kamikaze si sono fatti esplodere uccidendo almeno 36 persone, ferendone 120. Mustafa al-Kadhemi a proposito della strage ha anche affermato; “Abbiamo promesso e mantenuto. Ho dato la mia parola di perseguire i terroristi Daesh (IS), e abbiamo dato loro una risposta clamorosa”
Di Jabbar Salman Saleh Ali Al-Issawi noto anche come Abu Yasir o Abu Abdullah al-Hafiz si sa molto poco; secondo alcune scarne biografie l’uomo sarebbe nato nella regione irachena di Fallujah e dal 2018 era secondo i massimi esperti di jihadismo, era diventato il più alto funzionario dell’ISIS in Iraq.Una carica alla quale era stato indicato dal nuovo e misteriosissimo califfo Abu Ibrahim al-Hashimi al-Qurashi con il quale avrebbe combattuto sia in Iraq che in Siria. In attesa che l’Isis confermi la morte del “wali” dell’Iraq, la base americana “Victoria” che si trova all’interno dell’aeroporto internazionale di Baghdad, è stata colpita la scorsa notte da diversi missili che fortunatamente non hanno fatto vittime tra i militari USA,
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