Congo: Muoiono in un attacco l’ambasciatore italiano, un carabiniere della sua scorta e il loro autista.

L’ambasciatore italiano Luca Attanasio, ambasciatore italiano nella Repubblica Democratica del Congo, è rimasto ucciso questa mattina intorno alle 10 ore locale ( le 9.00 in Europa) in attacco nei pressi della città di Kanyamahoro, a pochi chilometri a nord della capitale regionale Goma. Insieme al diplomatico italiano padre di tre figli, è deceduto anche il carabiniere 31enne Vittorio Iacovacci che lo scortava e il loro autista. Non è ancora chiaro il movente dell’attacco tuttavia, le prime testimonianze raccolte sul posto parlano di un tentativo fallito di rapimento nei confronti dei funzionari dell’ONU impegnati nel programma “World Food Programme”. L’ambasciatore italiano che si trovava in uno dei due convogli dove viaggiavano sette persone, non ha avuto scampo visto che i rangers del Parco Virunga (regione del Nord-Kivu) dove da tempo decine di gruppi armati alcuni dei quali jihadisti, combattono per aggiudicarsi le risorse naturali e lo stesso il “Parco dei Virunga”, diventato famoso anche grazie al film “Gorilla Nella Nebbia” nel quale si racconta la storia della zoologa americana Dian Fossey ( 1932 – +1985) e dei gorilla di montagna sorvegliati attualmente da 628 ranger armati, ai quali dedico’ la sua esistenza e per i quali venne brutalmente uccisa nella sua capanna da una mano rimasta misteriosa nel dicembre del 1985 .

A meno di improbabili rivendicazioni sarà molto difficile risalire ai responsabili della morte di Luca Attanasio, Vittorio Iacovacci e del loro accompagnatore, vista la situazione di grande tensione nella quale si trova l’intera l’area che solo un mese fa ha visto la morte di sei ranger del parco (decine i feriti) in un’imboscata avvenuta sempre nel parco nazionale Virunga. Mentre il mondo si occupa solo della pandemia da Sars Cov-2 l’Africa rischia di esplodere.

@riproduzione riservata

Leave a reply:

Your email address will not be published.

Site Footer